
- 24/06/2025
Dal 10 maggio al 23 novembre 2025, Venezia ospiterà la 19. Mostra Internazionale di Architettura – La Biennale di Venezia, a cura dell’architetto e ingegnere Carlo Ratti. L’edizione di quest’anno, intitolata “Intelligens. Naturale. Artificiale. Collettiva”, si svolgerà tra i Giardini, l’Arsenale e Forte Marghera e pone al centro il tema dell’adattamento al cambiamento climatico attraverso un approccio multidisciplinare e inclusivo.
La Biennale 2025 rappresenta una vera chiamata all’azione per l’architettura contemporanea, che oggi è chiamata a ripensare l’ambiente costruito sfruttando forme di intelligenza naturale, artificiale e collettiva. Il titolo della Mostra nasce proprio da questo approccio: “Intelligens” – con il suffisso latino “gens”, che richiama il concetto di comunità – invita a superare la visione limitata all’intelligenza artificiale, promuovendo una progettazione più sensibile e sostenibile.

Speakers' corner, Ph. Andrea Avezzù. Courtesy La Biennale di Venezia
Il Manifesto di Economia Circolare
Oltre 750 partecipanti internazionali – tra architetti, ingegneri, artisti, scienziati, artigiani e designer – contribuiranno alla Biennale con progetti, installazioni e incontri. Tra i principali strumenti di riflessione, la Mostra introduce il Manifesto di Economia Circolare, promosso da Carlo Ratti, sviluppato in collaborazione con Arup e con il supporto della Ellen MacArthur Foundation.
L’obiettivo è chiaro: diffondere un nuovo modello di progettazione sostenibile, basato su materiali riciclati, riuso e riduzione dell’impatto ambientale. Un messaggio che si traduce concretamente negli allestimenti della Biennale stessa.

A Satellite Symphony Ph. Luca Capuano Courtesy La Biennale di Venezia
Il contributo sostenibile del Gruppo Saviola
Tra i protagonisti della Biennale Architettura 2025 c’è il Gruppo Saviola, che partecipa in qualità di sponsor con un contributo tecnico in linea con i valori di sostenibilità e circolarità della Mostra. L’azienda ha fornito il suo Pannello Ecologico®, realizzato interamente in legno post-consumo, per la realizzazione di diversi elementi espositivi:
- Rivestimenti delle colonne dell’allestimento generale
- Pannelli di comunicazione installati presso l’Arsenale
- Strutture dei Progetti Speciali: A Satellite Symphony e Speakers’ Corner

Architecture as Trees, Trees as Architecture Ph. Marco Zorzanello Courtesy La Biennale di Venezia
Grazie all’impiego del Pannello Ecologico®, si è evitato l’abbattimento di circa 9.000 alberi, dimostrando concretamente come i materiali riciclati per l’architettura possano generare valore, riducendo l’impatto ambientale.
“Abbiamo creduto fortemente nella partnership con la Biennale Architettura 2025 – ha dichiarato Alessandro Saviola, Presidente del Gruppo – per i valori condivisi e per l’opportunità di diffondere la nostra proposta sostenibile in un contesto internazionale di altissimo livello.”

Elephant Chapel Ph.Marco Zorzanello Courtesy La Biennale di Venezia
Pannello Ecologico®: un esempio concreto di economia circolare
La scelta di materiali certificati e riciclati, come il Pannello Ecologico® del Gruppo Saviola, rappresenta un perfetto esempio di come sia possibile coniugare design, responsabilità ambientale e innovazione industriale. Alla Biennale Architettura 2025, il legno riciclato diventa così parte attiva di un messaggio culturale e progettuale che guarda al futuro.